– RIASSUNTO PUNTATE PRECEDENTI –
RouteDesGrandesAlpes ’17
i preparativi | 1° giorno | 2° giorno | 3° giorno | 4° giorno
RouteDesGrandesAlpes ’18
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RIASSUNTO IN 500 CARATTERI: breve introduzione su come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bicicletta. L’attrezzatura leggera, lo spirito libero e tanta voglia di salita. Un po’ di trucchi di viaggio e l’elenco di tutto quello che serve per vivere un’avventura indimenticabile sulle Alpi francesi.

Come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bicicletta

Affrontare la Route des Grandes Alpes in bicicletta non è solo una sfida sportiva, ma un viaggio dentro se stessi. Nell’estate del 2017 ho scoperto il “piacere della fatica” di pedalare in salita e da lì è nata l’idea di cimentarmi in uno dei percorsi più leggendari d’Europa: la Route des Grandes Alpes, da affrontare in senso inverso, da sud a nord.

Nasce l’idea della Route de Grandes Alpes in bici da corsa

Decido così di provare a fare un viaggio di qualche giorno in bici in solitaria e come tragitto punto a qualcosa di piuttosto impegnativo, la traversata della Alpi Francesi in bici da corsa. Partenza in treno da Chivasso a Oulx, poi via sulle strade alpine:

  • Cesana
  • Monginevro (1.854 m)
  • Briançon
  • Col du Lautaret (2.058 m)
  • Col du Galibier (2.645 m)
  • Valloire
  • Col du Télégraphe (1.566 m)
  • Modane
  • Lanslebourg
  • Col de l’Iseran (2.770 m)
  • Val-d’Isère
  • Colle del Piccolo San Bernardo (2.188 m)
  • La Thuile
  • Colle San Carlo (1.971 m)
  • Aosta e ritorno in treno verso casa

Un itinerario che mette insieme oltre 10.000 metri di dislivello positivo: la vera essenza di chi ama le salite e la natura.
Per questo motivo è fondamentale sapere come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bicicletta prima di partire.

: il primo tratto della Route des Grandes Alpes ma percorrendolo in senso inverso a quanto solitamente proposto, quindi nel mio caso da sud a nord. Ecco il piano elaborato nella mia testa:

  • casa | Chivasso
  • Chivasso | Oulx in treno

Da qui la partenza del tour vero e proprio:

  • Cesana
  • Monginevro – 1.854m
  • Briançon
  • Col du Lautaret – 2.058m
  • Col du Galibier – 2.645m
  • Valloire
  • Col du Télégraphe – 1.566 m
  • Modane
  • Lanslebourg
  • Col de l’Iseran – 2.770 m
  • Val-d’Isère
  • Colle del Piccolo S. Bernardo – 2.188m
  • La Thuile
  • Colle San Carlo – 1.971m
  • Aosta | treno | casa

Un itinerario che mette insieme oltre 10.000 metri di dislivello positivo: la vera essenza di chi ama le salite e la natura. Per questo motivo è fondamentale sapere come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bicicletta prima di partire.

Allenamento e preparazione fisica

Questa è la teoria su come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici da corsa ma tra teoria e pratica il passo è importante: ho così approfittando di un monolocale che i miei genitori avevano affittato a Gaby (Valle di Gressoney) durante l’estate.

La chiave per affrontare un percorso del genere è la costanza allenandomi tre volte a settimana con partenza all’alba da Gaby (Valle di Gressoney) ed alternando tratti di fondovalle a salite impegnative come Staffal, il Vallone San Carlo e Niel.

Dopo Ferragosto mi sentivo pronto: riuscivo a coprire 1.200 metri di dislivello in due ore, spesso a digiuno e quindi l’obiettivo di farne 1.600/1.800 al giorno era fattibile. Se anche tu vuoi prepararti al meglio, ricorda questi punti:

  • Allena la resistenza in salita e non solo la velocità.
  • Inserisci almeno 2 allenamenti di lunga durata (3-4 ore) alla settimana.
  • Non trascurare il recupero: stretching, sonno e alimentazione contano tanto quanto l’allenamento in bici.

Avevamo inoltre pianificato che, durante il mio tour in Francia, Stefania ed i bambini sarebbero andati in vacanza in Sicilia con i nonni. Da qui in poi il racconto sarà il copia-incolla dei miei post su FaceBook

Route des Grandes Alpes in bici da corsa: i preparativi
23 agosto 2017

Come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici da corsa: cosa portare nelle borse da bikepacking
.

A.A.A. cercasi Mary Poppins o Mago Merlino in grado di far stare tutto sto popo’ di roba dentro due borse ed un paio di borselli.

Zainetto | rettangolo azzurro

  • sacca idrica da 1 litro
  • Garmin 510 di Pietro
  • portafoglio

Borsa sovramanubrio | per la manutenzione | rettangolo rosso

  • multitool
  • una camera d’aria
  • un coltellino Opinel
  • barrette di magnesio
  • kit riparazione
  • olio catena
  • leve cacciagomme
  • kit CO2
  • scaldamani chimici biodegradabili
  • salviette

Borsello sterzo | da prendere al volo | rettangolo verde

  • cellulare
  • macchina foto – Sony W830
  • luce da testa
  • luce posteriore
  • localizzatore GPS
  • mini-treppide cinese
  • cavi vari

Borsone da manubrio | per l’eventuale maltempo | rettangolo fucsia

  • poncho
  • pantaloni antipioggia
  • copriscarpe
  • scaldagola
  • guanti in neoprene
  • felpa tecnica – ex team Capitan Uncino

Borsa posteriore | per andare in discoteca | rettangolo giallo

  • infradito
  • pantaloni trekking
  • piumino
  • 4 paia di calze
  • kit igiene personale (?)
  • 2° pantaloni con fondello
  • 2° t-shirt tecnica
  • 2 paia di mutande (forse ne tolgo uno – fanno peso)

Bicicletta: Canyon Endurace AL 6.0 | Taglia 3XL
Come uscita dallo scatolone tranne che per l’attacco manubrio da 80mm (originale 120mm)
Fantino: Luca Ghigliano | 197cm | 83.5kg
Null’altro da aggiungere
Alla fine, non si capisce come, c’è stato tutto. Peso bagaglio: 5.3kg

Route des Grandes Alpes in bici da corsa: si parte
27 agosto 2017

Come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici da corsa: la bici è pronta. E' ora di chiudere casa e partire
.

La partenza – come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici

Il mio viaggetto è iniziato oggi alle 14 circa, quando ho salutato Stefania e i bambini all’aeroporto di Caselle. Quando li ho visti sparire dietro al gate ho pensato: “…sono fottuto…”
Ma essendomi imbarcato in quest’avventura di mia iniziativa, non potevo di certo lamentarmi. 💡

Una volta salito in macchina, un silenzio surreale ha avvolto l’abitacolo: una solitudine a cui non sono più abituato. Ma c’è il sole, e domani inizierò a pedalare in questo viaggio solitario “inside out”. Mentre guidavo, pensavo a come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici: più che allenamento fisico, serve la giusta testa per partire davvero.

Arrivato a casa, quel silenzio si è amplificato. Mi sembrava di essere tornato indietro di cinque anni, quando non c’erano marmocchi saltellanti e ululanti che correvano ovunque. E sinceramente, ci ho messo un attimo a realizzare. Poi un dubbio mi ha assalito: e ora che faccio? Ero indeciso se chiamare una entraîneuse per farmi compagnia, ma poi ho deciso di… lavare i pavimenti! 😲

Dopo aver ripulito casa, ho finito di preparare gli ultimi dettagli. Ho portato la bici in soggiorno, controllato la pressione delle gomme e sistemato tutto ciò che serviva. Anche questo fa parte di come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici: organizzare, verificare, controllare ogni vite e ogni dettaglio. Poi mi sono stappato una birra e ho scattato un selfie di inizio viaggio. 📷

Come mi sento? Sinceramente? Un po’ mi sto cagando addosso, perché aleggia nell’aria l’impressione di aver pensato di fare l’uovo fuori dalla cesta. Oggi, alla domanda sulla mia “certezza nella riuscita del giro”, ho risposto: “No, ma vale la pena provare.” Ed è proprio questo lo spirito giusto di chi vuole capire come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici: accettare che l’incertezza fa parte del gioco.

Vorrei anche capire cosa ha di così spaventoso il fallimento, visto che tutta la società ne è ossessionata. Voglio dire: male che vada, carico la bici sul primo autobus e me ne torno a casa, avendo imparato qualcosa di nuovo. Oppure no. Ma intanto avrò vissuto. 🚴‍♂️

E che Odino me la mandi buona! Ora cenetta vegana con farro, piselli e fagioli, e poi a nanna presto. Domani si parte davvero, e non vedo l’ora di scoprire se tutto ciò che ho fatto su come prepararsi alla Route des Grandes Alpes in bici sarà servito a qualcosa. Ci aggiorniamo!

CONTINUA…

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