Nello sport c’è chi vince e c’è chi perde…
Tutti vogliono vincere. Nessuno vuole perdere…

Chi vince si sente forte e pensa di averlo più duro degli altri…
Chi perde torna a casa con la coda tra le gambe e si sente di merda…

IL NOSTRO CICLISMO EMPATICO
Questo gruppetto di amici che si è creato quasi per caso, è qualcosa di abbastanza raro, quasi unico. Ce ne frega poco della bicicletta in sè, come oggetto, certamente ci piace discutere del freno a disco, del carbonio, dell’acciaio, del DuraAce piuttosto che del Tiagra MA non ce ne preoccupiamo troppo…

Ciò che è veramente figo è l’intento dell’uscire in bici insieme: per noi il ciclismo è un NON sport (forse sarebbe corretto definirlo uno hobby) che ci sprona ad allenarci (quindi a stare fisicamente bene) in modo che il nostro corpo (ed in particolare le nostre gambe) ci accompagni al cospetto di panorami stupendi (che ritemprano la mente) in compagnia di amici che condividono la stessa visione.

💪 corpo +
🧠 mente +
🤝 amicizia +
🤝 cibo & magari anche una birra…

Essendo la nostra interpretazione del ciclismo quella di un NON sport, se uno di noi non è in forma o non è in giornata sarà aspettato ed inglobato dal gruppo piuttosto che lasciato tristemente in fondo alla strada: è qualcosa di INCLUSIVO perchè se arriviamo in cima tutti insieme vinciamo tutti, nessuno escluso. Vince il gruppo…

Questo è il nostro ciclismo empatico…
Questo è il nostro ciclismo H-zzo…

Pis&lov&dislivello ☮

P.S.: il nostro “ciclismo H-zzo” si legge proprio “ciclismo accazzo” perchè è così che viene visto dal ciclista duro&puro. Ma a noi va bene ed anzi ne siamo molto fieri… 😅

⬆️ TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ⬆️
L’interazione con i lettori è una delle maggiori soddisfazioni di un blogger!
🙂🙃
Lascia un commento qui sotto e ti risponderò al più presto
⬇️⬇️⬇️